Storia - Benvenuti sul sito della Pallamano Tavarnelle

LA PALLAMANO A TAVARNELLE

La pallamano è uno sport poco diffuso in Italia ma a Tavarnelle Val di Pesa (ora Barberino Tavarnelle) è ben conosciuto da ormai quasi trentacinque anni.
Compare per la prima volta nel lontano 1984 con i corsi extrascolastici del C.F.F.S. quando i ragazzi possono provare questa disciplina divertente quanto avvincente.
La fondazione della società Pallamano Tavarnelle risale al 9 novembre 1985, quando un gruppo di “pionieri” dello sport ebbe il coraggio di stilare l'atto costitutivo; il primo presidente, la Sig.ra Novara Maioli, il vice presidente il Sig. Fernando Zambon, piantarono il seme di un albero che ancora oggi è vivo e vegeto e che dà la possibilità ai nostri bambini e giovani di cimentarsi in uno sport alternativo. Già nel 1985, sotto la guida di Francesco Serantoni, presero forma le squadre “allievi” e “ ragazzi” che parteciparono ai campionati regionali.
L'anno successivo l'attività, come spesso accade, accusò alcune difficoltà finanziarie e organizzative; le squadre riuscirono comunque a partecipare ai campionati federali anche se con i colori di un'altra società giovanile, l'Elene 2 di Scandicci, classificandosi secondi e raggiungendo il terzo posto alle finali regionali.
Nell'anno 1987-88, la Pallamano Tavarnelle, con il sostegno di due sponsor (C.A.C.T.V.P. e Edicoop) riprende la sua attività regolare e da allora riuscirà sempre a crescere in quantità e qualità.
Sono stati tanti i ragazzi e giovani che si sono avvicinati a questo sport e molti di loro hanno continuato a giocare fino all'età adulta dando vita alla Prima Squadra che ha militato dapprima in serie D, poi in serie C fino ad arrivare alla prima promozione  nel 2003 in serie B nazionale, sotto la direzione tecnica di Paolo Matteuzzi.
La squadra otterrà addirittura un'altra promozione: dopo un campionato bellissimo, nel 2008, riesce a vincere la sfida con il Firenze La Torre e conquista per la prima volta un posto in serie A2 (il coach è Franco Toccafondi). La soddisfazione è grande anche se, purtroppo, il campo di gioco di Tavarnelle, la piccola palestra “Biagi”, non è omologabile per la massima serie e dunque si dovranno giocare le partite casalinghe fuori casa (S.Gimignano). Gareggiare praticamente sempre in trasferta non giova né all'immagine né ai risultati e la permanenza in serie A2 dura solo un anno: si torna in serie B per due stagioni. Nel 2010-11 la formazione, ancora guidata da Toccafondi, è fortissima e il Prato, diretto avversario, viene umiliato proprio nel suo palazzetto nella storica partita del 6 maggio 2011: è di nuovo serie A2 e di nuovo si dovrà giocare fuori dalle mura amiche. I campi saranno Scandicci e Borgo S.Lorenzo. L'obiettivo salvezza è però raggiunto con tranquillità e Tavarnelle resterà in A2 anche nel 2012-13.
La Federazione concede la possibilità di giocare nel campo di casa che misura 36x19 anziché 40x20, così nella stagione 12-13 la squadra chiantigiana, affidata a Matteo Pelacchi, potrà finalmente esibirsi di fronte al suo pubblico che sempre numerosissimo accorre a tifare e a incoraggiare i “nostri” atleti. “Nostri”, perchè il filo conduttore è, da sempre, formare la squadra attingendo dal proprio vivaio giovanile.
La permanenza in Serie A2 culminerà nella storica promozione nella massima Serie di A1 al termine di una stagione 15-16 eccezionale: Tavarnelle, con i suoi ragazzi, entra nella storia della Pallamano! E' Serie A.
La stagione 2016-17, vedrà giocare i bianco-verdi a Colle Val d'Elsa, al Palafrancioli, una struttura bellissima, in attesa di una palestra adatta e con le misure giuste, ormai promessa troppe volte dai vari sindaci di Tavarnelle e Barberino.
Primo anno, salvezza conquistata! Nel secondo anno, Tavarnelle impatta nella riforma del campionato che diventerà a girone unico nazionale: troppo impegnativo e difficile ed è la retrocessione.
Dopo una forzata permanenza di un anno in Serie B, la stagione 2019-20 si apre con una riammissione alla Serie A2 tanto cercata, quanto meritata. Tavarnelle si fa onore di nuovo e, proprio quando è al massimo di rendimento e forma, con una salvezza ormai già conquistata sul campo, il ciclone Covid 19 si abbatte su tutto il mondo sportivo e colpisce anche la pallamano. Campionati prima sospesi, poi conclusi forzatamente.
Una nuova era, si spera, si aprirà nella stagione 2020-21, piena di incertezze e problematiche. Ma la Pallamano Tavarnelle farà ancora la sua parte.

Il settore giovanile è uno dei più attivi e significativi della Regione Toscana; lo dicono anche i tanti risultati sportivi.
In ordine di tempo, gli ultimi campionati vinti:
Stagione 09-10, Under 16 e Under 18 Campioni Regionali (Finali nazionali a Merano).
Stagione 11-12, Under 12, Under 18 e Under 20 Campioni regionali (Finali nazionali a Mezzocorona e Oderzo).
Stagione 12-13, Under 14 Campione Regionale (Finali nazionali a Misano 2° posto).
Stagione 14-15, Under 20 Campione Regionale (Finali nazionali a Conversano).
Stagione 15-16, Under 18 Campione Regionale (Finali nazionali a Noci).
Stagione 17-18, Under 15, Under 17 e Under 19 Campioni Regionali. (Finali Nazionali a Misano, Fanano e Pescara).

Una realtà, dunque, viva grazie principalmente alla passione e dedizione dei tanti collaboratori e genitori, dei dirigenti guidati dai vari presidenti (Paolo Mazzuoli fino al 2014, Ennio Frullano fino al 2018, Alessandro Pierattoni attualmente in carica), degli allenatori e soprattutto dei nostri splendidi ragazzi che ancora oggi si schierano con grinta in campo...