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Commenti stagione 2020-21

LA SOCIETA'

IN BOCCA AL LUPO AI NOSTRI RAGAZZI Under 19 che dal 10 al 13 giugno saranno a Chieti per le Finali Nazionali.
La Pallamano Tavarnelle si avvia concludere una stagione sportiva molto complicata, compromessa dalla pandemia e da tutte le sue problematiche. Dopo le ben note vicende che hanno costretto la Società a ritirare la Prima Squadra dal campionato di Serie A2, anche nel settore giovanile l’attività si è limitata a garantire le sedute di allenamento (rispettando comunque i protocolli sanitari) per i ragazzi Under 15 e Under 17, senza partecipare ai rispettivi campionati Regionali.
Unica eccezione per la squadra Under 19 che invece ha deciso di accettare le disposizioni federali con l’obbligo dei tamponi rapidi prima di ogni gara e quindi ha voluto, con coraggio, avventurarsi nel Campionato Youth League di categoria. Un bell’impegno per i ragazzi guidati da Lorenzo Provvedi che, però, hanno dimostrato tenacia, passione e attaccamento ai colori della maglia del Tavarnelle, vincendo 5 gare su 6 nel girone, conquistando il titolo Regionale e staccando il biglietto per le Finali Nazionali in calendario a Chieti dal 10 al 13 giugno prossimi.  Una bella soddisfazione di tutto il gruppo, ma anche di tutta la Società, che vede in questo risultato un segno positivo di fiducia e di rinascita dopo un periodo davvero difficile che getta le basi per una ripartenza, dopo le vacanze estive, si spera più facile e sicura per i nostri ragazzi.
E allora, in attesa dell’estrazione dei componenti dei vari gironi, prevista per lunedi 7 giugno a Roma, non ci resta che augurare “in bocca al lupo” a questi giovani Under 19.  Fatevi valere, portate alto il nome della nostra gloriosa Società di pallamano, cercate di conquistare lo scudetto!
L’Under 19 è sicuramente un gruppo importantissimo per il progetto giovanile della Pallamano Tavarnelle proiettato nella composizione della Prima Squadra. Saranno loro, infatti, a dare continuità al lavoro intrapreso ormai da anni, teso alla valorizzazione del proprio vivaio.
La dirigenza sta già programmando la prossima stagione che dovrà (questo è l’auspicio) ripartire, in tutti i sensi, dal basso e soprattutto dalla massima attenzione verso i nostri ragazzi a partire dai più piccoli.
A proposito: proprio con i più piccoli dell’Under 11 e 13, è ripresa l’attività motoria e di avviamento al nostro sport: all’aperto, nel campino inferiore del Parco del Mocale a Tavarnelle, tutti i LUNEDI e i MERCOLEDI dalle 17,00 alle 18,00 fino a tutto il mese di Giugno, i ragazzi di questa età potranno provare a giocare a pallamano con gli amici.
Il presidente Alessandro Pierattoni
03/06/21


E' UFFICIALE: LA PALLAMANO TAVARNELLE SI RITIRA DALLA SERIE A2

Non avremmo mai voluto pubblicare questo comunicato, ma ormai la decisione è stata presa.
Troppe incertezze, troppa insicurezza e soprattutto troppo profondo il segno scavato dal COVID nella nostra squadra. Ci abbiamo provato con tutte le forze, con tutta la volontà a disposizione, ma non ce l'abbiamo fatta.
Si è rotto l'equilibrio che sosteneva  il grande impegno che i nostri ragazzi hanno dimostrato durante il cammino fatto tutti insieme quest'anno così difficile: negli allenamenti dopo il lavoro o lo studio; nell'affrontare le trasferte dimostratesi insidiose, vuoi per un protocollo lacunoso, vuoi per l'irresponsabilità anche di coloro che antepongono l'agonismo e la competitività alla salute e alla sicurezza di tutti; nel giocare le partite interne senza il proprio pubblico e comunque lontani da casa. Nessuno biasima questi ragazzi per la decisione di non continuare: li capiamo e soprattutto li ringraziamo per tutto quello che hanno fatto per la Società e per Tavarnelle. Torneremo più avanti! Se questo Virus ci lascerà finalmente liberi, torneremo tutti insieme e ci divertiremo di nuovo! Noi ci saremo e vi aspetteremo!
Un grazie sincero ai tecnici, ai dirigenti, ai collaboratori che hanno seguito la squadra con passione.
Un grazie sincero anche alla Società LA TORRE di Pontassieve, al suo Presidente Guido Rossi e al suo staff: la loro accoglienza e disponibilità sono state veramente eccezionali! Continueremo sicuramente a lavorare insieme. A PRESTO!
11/02/21
Il Presidente Alessandro Pierattoni

PALLAMANO TAVARNELLE ANCORA A GUARDARE. Non riparte la squadra chiantigiana.

Il punto della situazione dalle parole del presidente Pierattoni
Ancora ferma la squadra che milita nel campionato di Serie A2. Dopo il rinvio di Follonica-Tavarnelle e Tavarnelle-Carpi, salta anche Ambra-Tavarnelle prevista per sabato prossimo 23 gennaio. Il Covid ha infatti decimato la formazione chiantigiana che è ancora alle prese con le positività di atleti arrivati anche al quarto tampone molecolare.
“Siamo molto dispiaciuti e preoccupati per questa situazione – dichiara il presidente Pierattoni - che ha completamente stravolto i programmi, ma soprattutto ha minato la tranquillità e la fiducia dei giocatori e della dirigenza sia nel protocollo Federale (che prevede il tampone antigenico rapido entro il venerdi mattina prima della gara), sia nei confronti del comportamento e la credibilità delle società avversarie. In questo momento noi siamo nella situazione paradossale che ci vede con 9 atleti che hanno superato il Covid scaglionatamente a partire dal 7 gennaio fino al giorno 21, dopo aver contratto il virus nella gara a Rubiera il 19 dicembre scorso. Abbiamo ancora un atleta positivo dopo il 4° tampone e questo ci mette sicuramente in una posizione imbarazzante. E’ chiaro che fare il tampone 48 ore prima della gara (ma anche 72 se si gioca la domenica pomeriggio come a Chiaravalle e Camerano) non può assolutamente garantire quella sicurezza che sembra tranquillizzare quasi tutte le altre società: quello che è successo a Rubiera ne è la prova. Ancor più – continua Pierattoni – preoccupa la diversità di applicazione o interpretazione da parte delle autorità sanitarie locali dei protocolli relativi al tracciamento dei contatti stretti dei positivi e dei casi sospetti. Infatti, a Rubiera, se si fossero subito prudenzialmente messi in isolamento fiduciario i contatti stretti dei casi che sono emersi nelle file della loro squadra, forse tutto ciò non sarebbe avvenuto, anche al costo di una gara non giocata. Evidentemente in Toscana, forse il clima (come qualcuno ha insinuato) è diverso e il Covid è più difficile da sconfiggere. E’ sicuramente diverso l’approccio alle disposizioni sanitarie, tant’è che subito dopo l’interrogatorio dei nostri ragazzi positivi o con sintomi, a partire dal martedi dopo la partita di Rubiera da parte dell’addetto dell’Asl, tutta la squadra è stata immediatamente posta in quarantena e di conseguenza anche i familiari conviventi. Come è diversa l’applicazione del protocollo della FMSI per il rinnovo dei certificati medici sportivi che prevede 30 giorni di attesa dopo la negativizzazione degli atleti colpiti da Covid per poter effettuare la visita e gli esami previsti (diversi da una semplice visita sportiva).  Tutti gli ambulatori sul nostro territorio si sono dichiarati intransigenti (giustamente) nel rispettare queste tempistiche, a meno che non si voglia applicare ciò che è previsto per gli atleti professionisti e cioè tutta una serie di ulteriori esami e controlli che hanno un costo e una logistica non certo consoni alla nostra realtà. Guardando le date in cui si sono negativizzati i nostri atleti, viene lo sconforto: un atleta il 7 gennaio, sei tra l’11 e 13 gennaio, due tra il 18 e il 21 gennaio. Uno, come ho detto, ad oggi ancora positivo. Bene che vada potremo recuperare i ragazzi a partire da metà febbraio e non tutti. Faccio i miei complimenti – chiude Pierattoni – a chi sta uscendo molto più in fretta di noi da questo incubo, ma sinceramente qualche dubbio si è insinuato tra noi. Non è così scontato che il nostro cammino riprenda. Ce la stiamo mettendo tutta, ma ormai il giocattolo si è rotto…”
Il calendario prevede, per fortuna, anche una sosta il 30 di gennaio (era prevista la gara contro la Fiorentina che, guarda caso, si è ritirata più o meno per le stesse difficoltà). Durante queste due settimane sarà presa sicuramente una decisione definitiva. Vedremo.
21/01/21

LA PALLAMANO TAVARNELLE BLOCCATA DAL COVID.
46 positivi dopo Rubiera-Tavarnelle. Il presidente scrive a Roma: “Protocollo non sicuro”. Possibile ritiro dal campionato?
In casa tavarnellina contagiati 10 atleti, 2 dirigenti e 5 familiari.
Pierattoni: "Così il divertimento viene a mancare e diversi giocatori smetteranno"
Intanto rinviate le gare del 9 e del 16 gennaio: FOLLONICA-TAVARNELLE e TAVARNELLE-CARPI per ora non si giocano.
TAVARNELLE (BARBERINO TAVARNELLE) – Ben 46 positivi al covid, tra atleti, dirigenti e staff tecnico, dopo la sfida Rubiera-Pallamano Tavarnelle di Serie A2 del 19 dicembre scorso.
Qualcosa nel protocollo (per quanto scrupolosamente seguito dalle due formazioni) non ha funzionato a dovere, perché la distanza temporale tra l’effettuazione dei tamponi e il match lascia sempre un margine di rischio.
E adesso, con 10 giocatori ancora positivi al covid (e 17 persone in totale, compresi dirigenti e familiari) e tanti ragazzi che non vorrebbero proseguire la stagione, Tavarnelle non è sicura di portare a termine il campionato.
Il presidente Alessandro Pierattoni ha scritto alla Federazione spiegando per filo e per segno tutta la situazione: “Delle 46 persone nominate sopra, nessuno è stato ospedalizzato e, al momento, sembra che nessuno – ha scritto Pierattoni – avrà pesanti ripercussioni sulla propria salute. Questo è sicuramente l’aspetto più importante da considerare. Per quanto riguarda le conseguenze lavorative e psico-sociali, purtroppo, non è andata allo stesso modo; ma dobbiamo ammettere che bisogna essere in grado di calcolare i rischi prima che accadano gli inconvenienti. Ci tengo a sottolineare, però, che non è da sottovalutare il fatto che queste persone hanno passato, e tutt’ora stanno passando, il periodo delle Feste Natalizie isolate dai propri cari (che a loro volta hanno dovuto rimanere in quarantena)”.
“Ritengo – prosegue – che il protocollo attuato dalla Federazione sembrava potesse proteggerci e renderci anche la vita privata più serena. Quello che ci è accaduto, però, è la prova che lo stesso, anche quando eseguito a regola d’arte, ha delle criticità che rischiano di rivelarsi pericolose. Quali potrebbero essere le alternative? Se si accetta il rischio che comporta continuare con il nostro amato sport, allora forse ne rimane solo una: interrompere ogni tipo di attività se la squadra trova anche solo un positivo o un atleta che presenta sintomatologia”.
In attesa di risposte da Roma, Tavarnelle salterà intanto la partita di sabato 9 contro Follonica e sicuramente anche quella del 16 gennaio contro Carpi. Poi sarà da valutare la situazione.
“Sembra che per tutti la priorità assoluta sia voler giocare per forza – spiega Pierattoni – E anche le società paiono con comprendere il problema, finché non lo toccano con mano. Noi avevamo già chiesto di fermarci intanto nel mese di gennaio, ma non credo che saranno presi provvedimenti in questo senso: immagino che la stagione andrà avanti regolarmente”.
“Di sicuro – conclude il presidente di Tavarnelle – così facendo il divertimento viene a mancare per tutti e diversi giocatori smetteranno, perché la situazione è davvero difficile da affrontare con questo spirito. E a quel punto davvero dobbiamo prendere in considerazione anche il possibile ritiro della squadra dal campionato di A2”.
Da SPORTCHIANTI del  08/01/21

SERIE A2: Pallamano Tavarnelle, secondo stop stagionale (e rabbia per l’arbitraggio): 21-22 contro Camerano

PONTASSIEVE – Seconda sconfitta per la Pallamano Tavarnelle che tra le mure amiche di Pontassieve lascia i due punti ad un coriaceo Camerano, mai domo e squadra tosta che sicuramente starà nei piani alti della classifica per tutto il campionato.
Sfida ad armi pari, primo tempo con ottime difese ed attacchi che soffrono. Ne viene fuori una bella ed intensa sfida, che finisce sul 10 pari al trentesimo.
Secondo tempo con ancora entrambe le difese a far da padrone, Camerano scappa sul +2 ma Tavarnelle non demorde e si porta a 5 minuti dalla fine sopra una rete. Palle mal gestite da entrambe le squadre, Camerano trova su una distrazione in difesa il pareggio e poi addirittura il vantaggio con una fischiata molto dubbia contestata dai padroni di casa. A 40 secondi dalla fine i locali sbagliano il possibile pareggio su rigore e così Camerano può festeggiare la vittoria ed i due punti
“Non posso che essere arrabbiato e molto deluso – commenta a caldo mister Pelacchi – avevamo preparato bene la sfida e sapevamo che era tosta. Eravamo arrivati lì, ben tre errori non ci hanno permesso a pochi minuti dalla fine di andare sul più due e sul contrattacco, dopo il pareggio degli ospiti, siamo stati penalizzati fortemente da una decisione arbitrale che alla fine ci ha innervositi e non ci ha permesso di almeno raggiungere il pareggio. Episodio chiave che tutti hanno visto”.
“Detto ciò – prosegue – faccio i complimenti al Camerano che è squadra molto arcigna e che per adesso mi ha impressionato più di tutte le altre, non tanto per i singoli, ma per un’idea globale di squadra che l’allenatore ha dato ai suoi ragazzi e che gli sta procurando ottimi risultati. Non posso però dire niente ai miei ragazzi, hanno dato tutto in campo e la giornata no di alcuni ci può anche stare. Peccato ma adesso in questo momento di difficoltà, anche per alcune vicissitudini avute in settimana, dobbiamo reagire subito e lavorare sodo in palestra per presentarsi sabato prossimo a Rubiera e giocare contro un’altra super squadra che è sicuramente la favorita per la vittori finale”.

IL TABELLINO: 21-22 (10-10 primo tempo)
PALLAMANO TAVARNELLE: Borgianni 5, Calosi A., Calosi L., Ciani, Magnani, Panti, Pelacchi, Petrangeli 1, Pichardo 3, Provvedi F. 6, Provvedi L. 5, Silei, Singh 1, Varvarito, Vermigli, Vucci. All. Pelacchi
PALLAMANO CAMERANO: Antonelli, Badialetti 1, Baldoni, Bilò 3, Boccolini, Covali 3, D’Agostino 1, Gardi 3, Grilli 6, Manfredi, Marinelli 3, Marotta, Sanchez, Scandali, Selmani. All. Campana
ARBITRI: Calascibetta Massimo – Vizzini Angelo.

Sport Chianti 13/12/20

SERIE A2, si riparte dopo lo stop: la Pallamano Tavarnelle ospita Camerano
La formazione biancoverde ricomincia la stagione dal terzo posto in classifica (quarto, quando la classifica sarà aggiornata dopo il ritiro del Fiorentina H.)
Dopo tre settimane di stop per l’applicazione del nuovo protocollo della Federazione, torna in campo la prima squadra della Pallamano Tavarnelle che questa sera alla palestra Balducci di Pontassieve affronta la Pallamano Camerano, squadra delle Marche che sicuramente si è rinforzata rispetto allo scorso anno e punta forte alle prime posizioni.
“Abbiamo effettuato i tamponi rapidi a tutti i componenti – parla la società – e con un paio di controlli successivi effettuando il molecolare che ci dà certezza assoluta, tutti sono risultati negativi e a disposizione del mister tranne oramai i fratelli Tramuto che per fortuna però stanno bene. Ci aspettiamo una sfida molto difficile ma i ragazzi in questo periodo hanno dimostrato grande feeling e attaccamento alla maglia. Per questo confidiamo in una bella gara contro un Camerano molto ben preparato e più completo di noi in ogni reparto”.
Quindi un bel big match questo, per il quale Tavarnelle avrà quasi tutti i giocatori a disposizione per provare a portare a casa un buon risultato.
Sempre a porte chiuse, la sfida si potrà seguire sul canale 196 di Firenzeviolasupersport in diretta alle ore 19.
Diretta streaming anche su YouTube:  https://youtu.be/NkoBU_pzZJI
SPORT CHIANTI del  12/12/20

SERIE A2: dopo lo stop di tre turni, riparte il Campionato di Serie A2.

SABATO 12 DICEMBRE alle ore 19,00 la Pallamano Tavarnelle, sul parquet della "E. Balducci" di Pontassieve attende il Camerano. Grande incertezza, comunque, per l'esito dei tamponi obbligatori, imposti dal nuovo protocollo anti-Covid della Figh, che saranno effettuati nella serata del giovedi 10.
Per la prima volta la Società affronterà questo nuovo ostacolo, nonostante siano state sempre osservate le disposizioni in merito sia per gli allenamenti che per le partite. Se finalmente potremo sapere se tutti i nostri ragazzi (almeno chi ha deciso di accettare il tampone e quindi di continuare l'attività) sono negativi al Covid, dall'altra il rischio di coinvolgimento (in caso di positività anche asintomatica) negli ambiti familiari e lavorativi, è veramente preoccupante per tutti. Il livello amatoriale della nostra attività è sicuramente non adeguato all'adozione di simili procedure. Vedremo, in queste due giornate (12 e 19 dicembre) quello che succederà, e poi tireremo le somme.
Quello che ci fa più pensare è che da gennaio '21 sono previsti gli avvii dei campionati d'Area (giovanili), considerati a nostro avviso imprudentemente, sia dalla Figh che dal Coni, di livello nazionale, senza che i controlli previsti per le Serie A1 e A2 vengano applicati anche ai componenti delle compagini giovanili. Su questo aspetto è aperta una seria riflessione da parte della dirigenza della società in merito alla praticabilità di questo percorso.
UFFICIO STAMPA Pallamano Tavarnelle 09/12/20

 
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